Il primo tentativo
Il 20 giugno 1958 Roma approva la convocazione dell’assemblea di costituzione. Dopo aver disposto la convocazione “di un’assemblea di tutti i proprietari di terreni interessati alla costituzione del Consorzio di Bonifica Val Venosta“ il 22 ottobre 1958, la costituzione del Consorzio avviene il 16 novembre 1958 nella sala cinematografica di Silandro con voto unanime. Questa costituzione però non è mai riconosciuta legalmente da Roma a causa di molti dubbi, ma senza alcuna motivazione concreta.
Il secondo tentativo
Il 13 dicembre 1960 un nuovo piano generale con domanda è presentato. Il comprensorio consortile si estende ora su una superficie di 7.794 ettari.
Il 16 marzo 1962 il deposito dell’atto di costituzione nei comuni venostani è disposto nella gazzetta ufficiale della regione, no.11.
Il successo
Dopo 10 anni la costituzione del Consorzio di Bonifica Val Venosta è disposta dal vicecommissario del governo il 16 aprile 1962. Il riconoscimento dallo stato avviene soltanto quasi due anni dopo.
Il decreto di fondazione del presidente dello stato è pubblicato il 14 ottobre 1963; la fondazione è ora legalmente riconosciuta.
S’inizia col lavoro
Il Consorzio riceve la sua autorizzazione al lavoro con la pubblicazione del decreto nella gazzetta ufficiale della repubblica no. 6 del 9 gennaio 1964. Lo statuto del Consorzio di Bonifica Val Venosta entra in vigore con l’autorizzazione del presidente del comitato regionale, pubblicata il 31 marzo 1964 nella gazzetta ufficiale della regione no.13.
Il 1 gennaio 1965 il Consorzio di Bonifica Val Venosta inizia col lavoro secondo le disposizioni dello statuto, articolo 2, „ai fini della trasformazione della produzione nel comprensorio consortile a causa di considerazioni economiche e sociali assume i compiti assegnati dalla legge e dalle autorità o che risultano necessarie per l’adempimento dello scopo costitutivo“.
Oggi le funzioni principali sono l`irrigazione dei terreni agricoli la gestione di strade interpoderali agricole e la manutenzione di canali di bonifica.